Concorso “ Libertà di stampa e cultura della legalità ”
Dalla mafia alla musica:
Storia di un bene confiscato alla mafia
La nostra scuola ha partecipato al concorso “Libertà di stampa e cultura della legalità”, un’iniziativa promossa dalla Prefettura di Palermo, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’Associazione Siciliana della Stampa e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo.
Il concorso nasce con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui valori fondamentali della libertà di stampa, della legalità e del diritto all’informazione libera e corretta, temi centrali per la crescita civile e democratica del nostro Paese.
Attraverso la realizzazione di elaborati scritti, video o multimediali, gli studenti sono invitati a riflettere su argomenti di grande attualità come la disinformazione, l’uso consapevole dei social media, la responsabilità delle fonti e il ruolo dell’informazione nella formazione dell’opinione pubblica.
Partecipare a questa iniziativa è stata per i nostri allievi un’importante opportunità formativa: un modo per approfondire temi civici e sociali, sviluppare il pensiero critico e sperimentare la forza comunicativa delle proprie idee.
Siamo orgogliosi di annunciare che il nostro istituto ha ricevuto un premio speciale per il lavoro presentato in collaborazione con l'istituto comprensivo Mantegna-Bonanno di Palermo, riconoscimento che testimonia l’impegno, la creatività e la sensibilità dei nostri studenti nel trattare un tema così significativo.
Questo risultato ci motiva a proseguire nel nostro percorso educativo, continuando a promuovere, anche attraverso esperienze concrete come questa, la cultura della legalità, della libertà e del rispetto delle
Premiate le scuole vincitrici che hanno partecipato al concorso “Libertà di stampa e cultura della legalità”, riservato alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, organizzato dalla Prefettura, in collaborazione con l’Agenzia nazionale per i beni confiscati, l’Ufficio scolastico regionale, l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’Associazione siciliana della stampa.
La commissione ha inoltre stabilito di assegnare sette riconoscimenti speciali, in considerazione delle particolari caratteristiche dell’opera e dell’originalità con la quale gli studenti hanno interpretato l’iniziativa. Ecco chi sono: istituto comprensivo Ignazio Buttita di Bagheria per l’articolo "Villa Pastoia si presenta", l’istituto comprensivo Castellana-Polizzi di Castellana Sicula per il cortometraggio dal titolo "Primavera a Verbumcaudo", l’istituto comprensivo Mantegna-Bonanno di Palermo per il cortometraggio dal titolo "Dalla mafia alla musica: storia di un bene sequestrato a cosa nostra"
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